Come risolvere il tearing e lo stuttering del monitor

DiMarco Nisticò

PUBBLICATO IL 18 Dic 2017 ALLE 21:00 - AGGIORNATO IL 24 Luglio 2021 ALLE 07:58

Oggi parliamo di monitor, più precisamente di come risolvere il tearing e lo stuttering, problema che spesso si mostra durante le sessioni gioco.Quando siamo giocando ad un videogame può capitare di vedere alcune linee sullo schermo che non permettono di osservare correttamente i fotogrammi. E’ come se sovrapponessimo due immagini simili nello stesso momento. E’ chiaro che in questo caso si noterebbero delle differenze, seppur minime. Esistono però delle sostanziali differenze tra tearing e stuttering.

Tearing

Fenomeno di tearing

Iniziamo con il tearing. Il tearing consiste essenzialmente in un taglio della scena con due diversi fotogrammi. Come potete vedere dall’immagine soprastante, il fenomeno è evidente. La causa può essere una diversa frequenza di aggiornamento dei vari fotogrammi, che quindi in determinati momenti appaiono sovrapposti, generando questo effetto taglio.

In questo caso si tratta di uno screenshot, per cui il fenomeno è visibile immediatamente. Durante le sessioni di gioco è possibile che non si riesca a vedere nettamente la sovrapposizione, per via della velocità di scorrimento dei fotogrammi. Però è possibile notare la comparsa delle linee di tearing (tradotto letteralmente lacerazione). Molto spesso è probabile che queste linee si spostino lungo lo schermo, a seconda dei fotogrammi che vengono visualizzati. L’intensità del tearing varia da caso a caso, a volte è impercettibile mentre altre è parecchio facile da notare.

Come risolvere il tearing?

Questo è uno degli effetti grafici più comuni e la soluzione più utilizzata è sicuramente il V-Sync. Quando navighiamo tra le impostazioni grafiche ci si può imbattere in questa opzione, che viene molte volte snobbata. Il V-Sync (o sincronia verticale) altro non fa che sincronizzare la frequenza di aggiornamento dei fotogrammi  del gioco (framerate) con la frequenza di aggiornamento del monitor (refresh rate).

Framerate e Refresh Rate

Per framerate si intende il numero di fotogrammi al secondo (FPS) che vengono mostrati a schermo mentre per refresh rate si parla di frequenza di aggiornamento dell’immagine (si misura in Hertz). Quindi attivando la sincronizzazione verticale si andranno a visualizzare un numero di immagini a schermo non superiori al valore del refresh rate. Ad esempio, se il refresh rate del monitor è di 120 Hertz, il framerate massimo dovrà essere di 120FPS, anche se la potenza hardware garantirebbe un valore maggiore con un determinato titolo.

Un numero elevato di FPS non sempre può essere un fattore positivo. E’ vero che un framerate maggiore implica una maggior fluidità dell’azione di gioco, ma se l’immagine inizia a risultare vittima dell’effetto tearing conviene utilizzare il V-Sync.

Quando attivare il V-Sync?

Nella maggioranza dei casi il V-Sync risolve totalmente il problema di tearing. Bisogna però considerare un dettaglio. Alcuni videogiochi presentano un cap (tetto massimo) di FPS, che può essere anche inferiore al valore di refresh rate. Dunque non è consigliabile attivare il V-Sync poichè si andrebbe ad ottenere l’effetto opposto. In alcuni titoli è persino presente un opzione per impostare manualmente il limite massimo di FPS. In questo modo è possibile attivare correttamente il V-Sync, correggendo il tearing.

Differenze tra V-Sync e G-Sync

Un’alternativa ben più costosa è quella di acquistare un monitor con G-Sync, tecnologia sviluppata da Nvidia proprio per rimuovere l’effetto tearing. Ovviamente nessuno acquisterà mai un monitor solamente per questa funzionalità, però se avete necessità di cambiarlo per avere una risoluzione maggiore o una qualità migliore, potete adocchiare qualche modello dotato di G-Sync. Di seguito trovate un breve video esplicativo realizzato da Nvidia:

Come potete notare, esistono delle leggere differenze tra V-Sync e G-Sync. Il V-Sync, come già ampiamente detto, sincronizza i fotogrammi del gioco con quelli dello schermo, mentre il G-Sync sincronizza il refresh rate con il cosiddetto GPU Render Rate. Dato che le schede video possiedono un Render Rate variabile, può capitare che i due valori non coincidano, generando appunto il tearing. Con il G-Sync invece si elimina totalmente questo problema, restituendo un’mmagine di gioco fluida e veloce, molto più che con il V-Sync poichè il G-Sync utilizza proprio la scheda video. E’ anche per questo che i monitor dotati di G-Sync hanno un costo nettamente maggiore rispetto a quelli che ne sono sprovvisti.

Stuttering

Lo stuttering è una possibile conseguenza derivata dall’utilizzo del V-Sync. Consiste nel rallentamento dell’immagine su schermo, dovuto magari ad uno sforzo al di sopra delle capacità della GPU. Tale fenomeno è indipendente dalla frequenza dell’aggiornamento dei fotogrammi.

Quando diciamo che il gioco, in alcune scene, va “a scatti” vuol dire che l’immagine ha un effetto di stuttering.

Come risolvere lo stuttering?

Una soluzione plausibile per poter risolvere lo stuttering è quella di ridurre i dettagli grafici, cercando di rendere il gioco il più fluido possibile. Se la vostra scheda video non è particolarmente potente, evitate assolutamente di attivare il filtro antialiasing o l’occlusione ambientale, due tra le opzioni che caricano notevolmente di lavoro la GPU. In linea generale, lo stuttering è causato da impostazioni grafiche troppo al di sopra delle capacità della scheda video. Verificate correttamente i requisiti richiesti del gioco (seppur indicativi) e smanettate finchè non trovate il giusto compromesso tra qualità e prestazioni.

Per quanto possa sembrare contraddittorio con quanto detto prima, attivare il V-Sync può risolvere lo stuttering, oltre che il tearing. Infatti lo stuttering può non dipendere dall’attivazione del V-Sync ma anche dal gioco stesso, che richiede interventi esterni per poter essere giocato fluidamente. Dipende come sempre dal caso.

In questo articolo abbiamo cercato di spiegare nel dettaglio come risolvere il tearing e lo stuttering nei videogiochi specialmente, cercando anche di spiegare il più chiaramente in cosa consistono questi fenomeni. Se doveste avere dubbi o non riuscite a risolvere il tearing e lo stuttering, potete commentare con le vostre domande.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

4 pensiero su “Come risolvere il tearing e lo stuttering del monitor”
  1. ciao ho scaricato fortnite e ho questo problema pur avendo un computer con una 1060 da 6g 16gb di ram ecc.. gli altri giochi me li regge a 100/200 fps

  2. Salve, grazie per il post.

    Sto giocando a dark souls con il dsfix per pc, vorrei poter giocare a 60 fluido, ma purtroppo ho un effetto tearing e devo scendere a 55 fps.

    Sapete come risolvere per farlo andare a 60 fps senza che mi crei quell’effetto?

    IL mio PC: i3-6100 – Rx 480 8gb – 8 gb ram. Monitor Asus 2k 60 hz

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