Android 11 Beta 1 è finalmente disponibile al download per tutti i dispositivi Google Pixel. Scopriamo tutti i dettagli di questa versione.

Negli scorsi mesi abbiamo assistito allo sviluppo delle prime Developer Preview di Android 11. Secondo la roadmap iniziale, erano previste solamente tre Developer Preview, per poi passare direttamente alla fase Beta. Purtroppo a causa del coronavirus, si è deciso di rimandare l’evento di presentazione della Beta, facendo rilasciare un ulteriore Developer Preview che andasse ad aggiungere delle piccole migliorie. Ora però che la prima versione Beta è stata ufficialmente rilasciata da Google, possiamo darvi tutti i dettagli a riguardo.

Persone

Google vuole rendere Android un sistema operativo incentrato maggiormente sulle persone, permettendo loro di poter comunicare con i propri amici e familiari in maniera semplice, intuitiva ed immediata. Ecco quindi che in Android 11 sono state introdotte le cosiddette Bubbles, delle notifiche che appariranno sopra a quelle relative alle applicazioni (in un’area dedicata chiamata Conversazioni) e permetteranno l’accesso rapido alle singole conversazioni, con la possibilità di eseguire delle specifiche azioni direttamente dalla notifica, un po’ come succede ora ad esempio con WhatsApp oppure Messenger. Le conversazioni appariranno a schermo anche sotto forma di bolla (da qui il nome della funzione) che potranno essere spostate liberamente sulla home.

Vengono migliorati inoltre i suggerimenti della tastiera durante la digitazione e in più il Voice Access, strumento che permette di utilizzare i comandi vocali per coloro che sono impossibilitati ad utilizzare il touchscreen, migliora sotto il punto di vista dell’intelligenza artificiale, dando maggiore priorità alle conversazioni essenziali.

Controlli

Google ha sviluppato Android 11 in maniera tale che si integri perfettamente con i dispositivi smart home, in modo da poter controllare la propria casa semplicemente utilizzando lo smartphone, grazie ad alcuni controlli integrati nell’interfaccia di sistema. Ovviamente i Google Home sono già compatibili con le API di questa opzione.

Altra novità riguarda i controlli relativi ai Media, che siano audio o video. Durante la riproduzione, sarà possibile switchare il dispositivo su cui verrà riprodotta la musica o il filmato. Inoltre è possibile abilitare dalle Opzioni Sviluppatore un’opzione per poter visualizzare ciò che si sta ascoltando in quel momento direttamente nelle impostazioni rapide del menù Notifiche.

Privacy

Per quanto riguarda la Privacy, aspetto su cui Google si è soffermata molto durante lo sviluppo di Android 11, è stato introdotto il one-time permission, ossia la concessione una tantum dei permessi per l’accesso a microfono, fotocamera e posizione da parte delle diverse applicazioni. La particolarità è che ora questi permessi verranno automaticamente revocati qualora l’utente non utilizzi una specifica app per un tempo particolarmente lungo.

Donwload Android 11 Beta 1

Di seguito la lista dei dispositivi compatibili, con il link diretto al download della release:

Installare Android 11 Beta 1

Di seguito la procedura per installare correttamente questa versione:

  1. Scaricare Android 11 Beta 1 dai link in alto, a seconda del dispositivo che si possiede, in versione OTA
  2. Entrare in Recovery Mode, da telefono spento, premendo contemporaneamente i pulsanti Power e Volume Giù. Successivamente, usare i tasti del volume per muovervi tra le opzioni e selezionare Recovery Mode. Per accedere finalmente alla recovery, premere contemporaneamente i tasti Power + Volume Su.
  3. Una volta in Recovery, selezionare Apply update from ADB.
  4. Installare ora su un PC le utility per abilitare ADB e collegare il vostro smartphone tramite cavo USB.
  5. Tramite il prompt dei comandi su Windows, o il Terminale su Linux, accedere alla cartella dei file di ADB tramite il comando “cd nome_percorso_adb“. Qui dovrete poi applicare il comando adb sideload nome_archivio_android (oppure ./adb sideload nome_archivio_android se siete su Linux e MacOS) e dare Invio per iniziare il processo di installazione.
  6. Completata l’installazione, selezionate Reboot Now dal menù Recovery e sarete pronti ad utilizzare Android 11 Beta 1 sul vostro Google Pixel.

Chi già partecipa o ha intenzione di partecipare all’Android Beta Program, che permette di provare le nuove versioni in anteprima, potrà provare Android 11 Beta 1 aggiornando il dispositivo in modalità OTA.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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