Oggi parliamo del Nokia C31, smartphone entry-level presentato dall’azienda durante lo scorso IFA 2022 e distribuito a Settembre 2022. Si tratta di un prodotto di fascia bassa destinato essenzialmente a chi non ha particolari necessità di utilizzo o chi non sfrutta completamente le funzionalità di uno smartphone per lavoro ma si limita solamente alle attività basilari, come navigazione web, email e gaming non troppo oneroso.
Specifiche tecniche
| Display | ISP LCD da 6.75″, 260 ppi, 720 x 1600 pixels, 20:9 ratio |
| CPU | Unisoc SC9863A octa-core (4×1.6 GHz Cortex-A55 & 4×1.2 GHz Cortex-A55) | GPU IMG8322 |
| Memorie | 3/4GB di RAM | 32/64/128GB di archiviazione eMMC 5.1 |
| Fotocamere | Anteriore: selfie-camera da 5MP Posteriori: 13 MP (wide) con AF, 2 MP (macro) e 2 MP (profondità) |
| Batteria | 5050 mAh, ricarica cablata da 10W |
| Connettività | Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.2, GPS |
| Sistema operativo | Android 12 |
| Dimensioni e peso | 169.2 x 78 x 8.6 mm | 200 grammi |
| Colorazioni | Charcoal, Mint, Cyan |
Design
Nokia C31 presenta un design elegante, caratterizzato da una scocca in plastica con cornici in acciaio che propone una texture sagomata in grado di donare un’impugnatura solida e robusta. Il primo problema sorge nel momento in cui si prova ad impugnare il telefono in mano, in quanto le dimensioni piuttosto importanti e il peso non proprio esiguo non permettono l’uso a una mano, nonostante il grip risulti comodo e maneggevole.
Il lato sinistro dello smartphone è dedicato esclusivamente al vano per la SIM e la microSD mentre a destra è presente il bilanciere del volume e il pulsante di accensione. Sulla parte posteriore, invece, troviamo la tripla fotocamera disposta a semaforo e racchiusa all’interno di un intaglio rettangolare e il sensore di impronte digitali, che ci ha particolarmente sorpreso per la rapidità con cui riesce a sbloccare il dispositivo.
Utilizzo: foto, video e prestazioni
Dare un giudizio a livello fotografico su uno smartphone di fascia bassa è sempre più impegnativo rispetto a un top di gamma, in quanto bisogna tenere conto dei limiti tecnici del dispositivo e di quanto si può scendere a compromessi per ottenere un risultato accettabile. Inoltre il chip Unisoc SC9863A non è certamente uno dei migliori della sua categoria, per cui le prestazioni diminuiscono ulteriormente.
Per quanto le specifiche tecniche non siano particolarmente all’ultimo grido (e parliamo comunque di un prodotto rilasciato ad autunno 2022), il risultato è piuttosto buono, specialmente se si attiva l’HDR e l’AI per la gestione della luce e migliorare l’esposizione della foto al fine di ottenere un’immagine quanto più dettagliata possibile. Il punto debole è il software, in quanto non propone particolari ottimizzazioni manuali e, inoltre, in alcuni casi tende a far laggare in maniera evidenze l’inquadratura non appena ci si sposta verso una scena con scarsa luminosità. Gli stessi problemi si evidenziano anche per quanto riguarda la registrazione video, aggiungendo in più un forte rumore nell’immagine.
Abbiamo testato il Nokia C31 con diverse prove di contrasto, luminosità e resa dei colori, di cui potete trovare i risultati nella galleria in basso:
Parlando di prestazioni e accessibilità, l’assenza completa di bloatware (applicazioni preinstallate dal produttore) rende l’esperienza d’uso decisamente più fluida e personalizzabile, grazie anche alla presenza di Android 12 standard senza interfaccia dedicata, che nella maggioranza dei casi migliora sensibilmente l’utilizzo del dispositivo. Il processore comunque mostra alcune delle sue debolezze tecniche, con sporadici rallentamenti e lag durante la navigazione che, però, sono spesso tipici di smartphone di fascia bassa. Riguardo al gaming, è chiaro come il Nokia C31 non potrà mai essere in grado di gestire titoli particolarmente pesanti come Genshin Impact o Fortnite, però potrebbe essere interessante da sfruttare per il retrogaming o comunque giochi graficamente molto semplici, senza ricorrere a una scheda tecnica più costosa.
Nokia C31 è disponibile attualmente a un prezzo di 144,00€ su Amazon, una cifra piuttosto in linea con altri prodotti della stessa fascia e che potrebbe risultare la soluzione ideale per coloro che vogliono comunque uno smartphone maneggevole, con un bel design e caratteristiche tutto sommato buone. L’autonomia elevata riesce a garantire un utilizzo quotidiano per oltre un giorno, seppur la ricarica da soli 10W risulti piuttosto limitante al giorno d’oggi, in quanto sono necessarie ben 3 ore per raggiungere il 100%.