Dopo avervi introdotto le novità sull’aggiornamento 21H1, già in fase di rilascio da parte di Microsoft per gli utenti Insiders, ecco le novità relative al prossimo aggiornamento 21H2 di Windows 10, che sarà molto più corposo.
Inizialmente le feature previste con il secondo aggiornamento del 2021 (21H2) dovevano essere inserite nel 21H1, ma a causa dell’emergenza attualmente in corso gli sviluppatori non hanno avuto modo di lavorare a tutte le funzionalità per tempo, costringendosi ad allungare i tempi per cercare di di risolvere eventuali bug. In arrivo nella seconda metà del 2021, insieme a Windows 10X, l’update 21H2 introduce diverse funzionalità e opzioni, tra cui un rinnovamento grafico del Menù Start, nuove opzioni di rete e della gestione/monitoraggio delle attività del sistema e del disco. Ma senza ulteriori indugi, andiamo a scoprire cosa cambierà su Windows 10 nel 2021.
DNS over HTTPS (DoH)
DNS over HTTPS (DoH) è un’impostazione di rete che doveva essere già introdotta nell’update 21H1 ma che è stato deciso di inserire in questo secondo aggiornamento del 2021. Si tratta di una nuova funzionalità che consentirà la risoluzione DNS su connessioni HTTPS crittografate e mira a proteggere la privacy di navigazione da estranei.
Per poter abilitare questa opzione sarà necessario andare in Impostazioni>Rete e Internet>Stato>Proprietà e cliccare su Modifica sotto la voce Impostazioni IP. Nella sezione IPv4 apparirà la voce Crittografia DNS preferita, dove andrà selezionata Soltanto crittografata (DNS over HTTPS).
Gestione del disco e della GPU
Con la nuova versione, Microsoft inserirà nelle impostazioni anche lo strumento di gestione del disco e della GPU, accessibile da Impostazioni>Sistema>Archiviazione e cliccando su Gestione dischi e volumi. Qui sarà possibile occuparsi di tutte le partizioni attive sul sistema operativo, andando a riassegnare i nomi delle unità, crearne di nuove oppure formattare quelle esistenti.
Viene data inoltre la possibilità all’utente di gestire in autonomia le impostazioni per chi possiede più di una GPU all’interno del PC. Andando infatti in Impostazioni>Schermo>Impostazioni della grafica sarà possibile specificare per ogni app il processore grafico da utilizzare, così che possiamo dedicare maggiori risorse a quei programmi che le richiedono. Finora Windows 10 impostava di default la grafica integrata per risparmiare batteria mentre adesso l’utente avrà pieno controllo su questa scelta. E’ possibile comunque anche selezionare l’opzione in modo che sia sempre Windows a decidere per noi.
Interfaccia, animazioni e clipboard
In aggiunta al Fluent Design, che attualmente gestisce le animazioni e la grafica delle finestre di Windows 10, ci sarà anche la WinUI, distribuita su repository di GitHub, che giocherà un ruolo molto importante nel miglioramento dell’interfaccia del sistema operativo. Ci saranno nuove animazioni, bordi più arrotondati, background trasparenti, Dark Mode e tanto ancora. Microsoft sta lavorando anche al nuovo menù Start, includendo delle finestre che mostreranno gli ultimi aggiornamenti per Windows 10 ed eventuali notizie ufficiali sui futuri update.
Migliorata inoltre la Clipboard, ovvero il blocco degli appunti che salva un testo quando viene copiato da una pagina o da un file, con il supporto ora di GIF ed emoji. Inserita anche l’opzione Incolla come testo, che rimuove completamente la formattazione originale da un testo copiato e incollato.
Batteria
Microsoft ha lavorato ad un sistema di monitoraggio della batteria molto simile a quanto si vede già su Android, fornendo quindi informazioni sull’ultima ricarica e sull’utilizzo giornaliero suddiviso per intervalli di tempo. Dalle Impostazioni basterà andare su Sistema>Batteria e cercare la voce Utilizzo della batteria per accedere alle informazioni.
Task Manager
La Gestione attività (Task Manager) di Windows 10 si arricchisce di una nuova voce Architettura, che mostra se un processo in esecuzione gira su architettura a 32 o 64 bit. Per i meno esperti ciò potrebbe risultare un’aggiunta superflua ma chi invece è solito smanettare con Windows e che quindi è in grado di risolvere e identificare in autonomia specifici problemi è un’informazione non da poco, in quando permette di focalizzare l’attenzione su determinate informazioni sul processo e quindi prendere le dovute precauzioni.
