Phil Spencer, tramite un post ufficiale su Xbox Wire, ha confermato che il servizio Project xCloud sarà disponibile gratuitamente sull’abbonamento Xbox Game Pass Ultimate.
A partire da settembre 2020, Xbox Game Pass Ultimate includerà l’accesso al cloud gaming senza costi aggiuntivi. Gli utenti del servizio potranno quindi giocare a oltre 100 titoli Xbox Game Pass dal proprio dispositivo mobile direttamente dal cloud. Ricordiamo inoltre che Xbox Game Pass Ultimate includerà, oltre all’accesso alla vastissima libreria di titoli, anche una console Xbox in comodato d’uso. Ciò significa che chi acquisterà tale abbonamento riceverà a casa la console, che potrà utilizzare pagando solamente il prezzo dell’abbonamento mensile di 12,99€ (con il primo mese a 1€).
Il lancio del cloud gaming all’interno dell’attuale ecosistema Xbox è un passo naturale, complementare ai progetti dell’azienda relativi alla console Xbox Series X e al PC gaming su Windows. Il cloud gaming rappresenta ormai il futuro dei videogame, dove il consumatore finale non avrà più necessità di perdere tempo nel download e installazione dei giochi, potendo avviare qualunque titolo in pochi secondi. L’unico requisito sarà quello di possedere una connessione internet abbastanza buona da godere della qualità massima. Attualmente la concorrenza è caratterizzata dal PS Now di Sony e da Google Stadia, che però non sembra aver avuto il successo sperato per colpa di scelte di marketing davvero inefficienti. Microsoft ha probabilmente fatto la scelta migliore, includendo tutto in un unico abbonamento, senza alcun sovrapprezzo per l’utilizzo del cloud. Tramite l’Xbox Game Pass Ultimate è possibile sfruttare il servizio anche su PC, evitando quindi l’acquisto di una console seppur con una libreria più limitata ma comunque ottima.
Il blog post ha inoltre confermato alcuni impegni presi da Xbox nei confronti dei giocatori per la fase di passaggio alla next-gen. La prossima generazione di console, infatti, sarà molto diversa da quelle che l’hanno preceduta e sarà caratterizzata dalla diffusione di nuove modalità di gioco, come il cloud gaming e i servizi di abbonamento, ma anche da nuove opportunità per giocare con i propri amici su diverse piattaforme. In questo panorama, Xbox si impegna sui seguenti fronti:
- I giocatori saranno sempre i benvenuti: un impegno che si basa sia sul supporto della community, consentendo a tutti gli sviluppatori di portare i propri contenuti sulla piattaforma Xbox, sia sull’innovazione tecnologica per contrastare l’incitamento all’odio e comportamenti tossici.
- I giocatori non saranno obbligati a passare alla next-gen: i titoli Xbox Game Studios che arriveranno nei prossimi anni saranno giocabili sia su Xbox Series X sia su Xbox One e l’azienda continuerà a supportare il cross-play, in modo che i gamer possano divertirsi con i propri amici a prescindere dalla piattaforma o dalla generazione di console utilizzata.
- Grazie alla tecnologia Smart Delivery, i giocatori potranno comprare i titoli una volta sola e giocare sulle diverse generazioni di console senza costi aggiuntivi. Titoli molto attesi come Assassin’s Creed: Valhalla e Cyberpunk 2077 supporteranno lo Smart Delivery.
- I titoli Xbox Game Studios saranno giocabili sin dal giorno di lancio su Xbox Game Pass.
Microsoft sembra che abbia le idee molto chiare per la sua community, ponendo delle basi molto solide per una next-gen ricca di titoli ed accessibile praticamente a chiunque. Phil Spencer inoltre sa come poter comunicare con gli utenti, riuscendo a porre sul tavolo delle idee che non sono solo parole ma anche fatti veri e propri.