Recensione Xiaomi Redmi Note 5, mix di eleganza e prestazioni

DiMarco Nisticò

PUBBLICATO IL 29 Giu 2018 ALLE 14:55 - AGGIORNATO IL 22 Maggio 2019 ALLE 10:37

Xiaomi Redmi Note 5 unisce eleganza e prestazioni in un dispositivo che tenta di inserirsi nel vasto mercato degli entry level.

I dispositivi entry level oramai non vengono più considerati come telefoni di fascia bassa. Visto l’ottimo prezzo e una potenza tutto sommato buona, la convenienza di acquistare un top di gamma viene sempre meno. Xiaomi Redmi Note 5 è uno degli smartphone che racchiude al meglio questo concetto. L’azienda cinese, che da poco è sbarcata in Italia, ha conquistato il pubblico grazie a prodotti sempre meno costosi ma via via più performanti. Il divario tra un prodotto entry level da 200€ e un top di gamma da 900-1000€ si fa sempre meno marcato al giorno d’oggi. Chiunque preferisce puntare su un telefono che magari non sarà il migliore sul mercato ma permette di fare tutto ciò che serve, spendendo anche il meno possibile.

L’obiettivo di Xiaomi è proprio quello di puntare sulla fascia di prezzo più concorrenziale, offrendo però una qualità che l’ha portata al successo che conosciamo tutti.

Nella recensione di oggi andremo a parlare proprio dello Xiaomi Redmi Note 5, uno smartphone che racchiude un design molto elegante, con una componente hardware di tutto rispetto, ad un prezzo da Best-Buy.

Confezione

xiaomi redmi note 5 contenuto confezione

La confezione dello Xiaomi Redmi Note 5 è piuttosto minimale, includendo solamente un caricabatterie da 5V/2A e un cavo USB, oltre alla classica manualistica. Esteticamente è molto carina, con questo contrasto bianco/arancione che crea l’accoppiata perfetta. La versione che abbiamo avuto modo di provare è la Global Version, quindi con la possibilità di inserire la lingua italiana.

Design

xiaomi redmi note 5 dettaglio telefono

Una volta aperta la scatola e tolte le istruzioni, ecco che lo smartphone si mette in mostra in tutta la sua bellezza, mostrando un design che farebbe invidia ai top di gamma attuali.

A livello di materiali, la scocca completamente in alluminio e i bordi leggermente arrotondati rendono il telefono bello da vedere ma anche comodo da tenere in mano. Nonostante lo spessore di soli 8.1mm, lo Xiaomi Redmi Note 5 risulta molto robusto e resistente. Per quanto sia abbastanza grande, non scivola mai tra le mani, rimanendo abbastanza maneggevole anche ad una sola mano. La cornice del display, di colore bianco, è in vetro, rimanendo comunque protetta dal resto della scocca da eventuali urti o cadute. Se utilizzate una cover ridurrete ancora di più il rischio di crepe.

Parlando di design tecnico, abbiamo il vano per la SIM sulla sinistra, mentre a destra alloggiano il pulsante di accensione e quelli per il volume. In basso sono presenti il jack da 3.5mm per le cuffie e il connettore mini USB per la ricarica. Infine sul retro abbiamo la doppia fotocamera, che purtroppo sporge leggermente dalla scocca, andando ad influire negativamente sul design complessivo, e il sensore di impronte digitali per lo sblocco del dispositivo.

Specifiche tecniche

Di seguito vi riportiamo le specifiche tecniche dello Xiaomi Redmi Note 5:

  • Sistema operativo: Android 8.1 Oreo con interfaccia MIUI
  • Display: 5,99″ IPS LCD in 18:9 a 2160×1080 con 403ppi e Gorilla Glass
  • Processore: Qualcomm Snapdragon 636 (4x 1.8 GHz Kryo 260 + 4x 1.6 GHz Kryo 260)
  • Scheda grafica: Andreno 509
  • RAM: 3GB
  • Memoria: 32GB espandibile con microSD
  • Batteria: 4000mAh (circa una giornata di autonomia)
  • Fotocamera: doppia posteriore da 12MP + 5MP e frontale da 12MP, entrambe con HDR, Flash LED e riconoscimento del volto
  • Connettività: 4G LTE, Wi-Fi 802.1 a/b/g/n, Bluetooth 5.0, GPS, sensore di impronte digitali
  • Peso:  181 grammi
  • Dimensioni: 158.6 x 75.4 x 8.1 mm

Si tratta di specifiche di tutto rispetto, per uno smartphone posizionato nella fascia entry level. Andiamo a parlarne nel dettaglio.

Iniziamo dal display, che con i suoi 403ppi garantisce una resa visiva davvero ottima, con una nitidezza molto buona e una luminosità eccellente, anche in pieno sole. Il rapporto a 18:9 offre una completa immersione nei giochi. Il vetro Gorilla Glass è il più resistente ad oggi per gli smartphone, permettendo un’ottima resistenza agli urti e alle cadute accidentali.

Andando avanti troviamo il cuore pulsante di questo smartphone, ovvero lo Snapdragon 636. Per quanto non sia l’ultimo arrivato in casa Qualcomm, rimane comunque un modello molto veloce e performante, in grado di sostenere grandi carichi di lavoro. Unita ad una GPU Adreno 509, è l’accoppiata vincente per qualunque tipologia di gioco, anche il più esoso. Se ciò non bastasse abbiamo anche 3GB di RAM a supportare il tutto, necessari per poter installare programmi un po’ più impegnativi. Al giorno d’oggi 3GB di RAM e più sono quasi uno standard per qualunque smartphone, anche quelli di fascia bassa.

Per archiviare i propri filmati, foto e applicazioni ci sono 32GB di memoria, espandibili tramite microSD. Con l’arrivo del 4K sui dispositivi mobile, anche 32Gb iniziano a non essere abbastanza. Basti pensare che pochi minuti di filmato in 4K equivalgono a circa 600-700MB. Dunque è praticamente un obbligo dover acquistare un ulteriore supporto esterno per espandere lo spazio a nostra disposizione.

Parlando dell’autonomia, diciamo che la batteria da 4000mAh svolge molto bene il proprio lavoro. Abbiamo testato lo smartphone attraverso una prova molto intensa, che comprendeva l’uso moderato di internet, messaggistica, 3 indirizzi email in sincronizzazione costante e brevi sessioni di gioco. Siamo riusciti ad arrivare a sera con ancora il 10-15% di batteria, ottenendo un risultato più che soddisfacente. Quindi con un utilizzo molto meno stressante è possibile anche superare un’intera giornata. Purtroppo il caricabatterie da 5V/2A riesce a ricaricare completamente la batteria solamente in 2 ore circa. Ci si poteva aspettare qualcosina in più.

Comparto fotografico

Riguardo le fotocamere abbiamo deciso di dedicarci un paragrafo a parte poiché è bene mettere in evidenza uno dei punti chiave di uno smartphone. Nel caso dello Xiaomi Redmi Note 5, la qualità delle foto non ci ha convinto del tutto. Specialmente al buio abbiamo notato la presenza di parecchio rumore, anche cercando di smanettare a fondo con le impostazioni, che non sono poi così molte. Alla luce invece gli scatti sono di buona qualità, anche nelle macro. Non abbiamo notato differenze utilizzando l’HDR. Nonostante una doppia fotocamera, le immagini non spiccano per qualità. Buona la fotocamera frontale, che riesce a realizzare dei selfie discreti.

Tramite le impostazioni della fotocamera è possibile modificare il formato e la qualità dell’immagine, oltre che la modalità di scatto. E’ presente anche un opzione che in teoria dovrebbe migliorare gli scatti fatti con scarsa luminosità, anche se non ci è sembrata molto efficace. Si può sempre giocare con i vari filtri presenti ma comunque la qualità finale rimarrà sempre la stessa.

Possiamo dunque concludere che la fotocamera ci ha convinto per un 60-65% circa. Di seguito vi lasciamo ad alcuni scatti effettuati con la fotocamera:

Gli stessi problemi vengono riscontrati anche nella modalità Video. Si possono girare filmati fino ad un massimo di 1080p, con la possibilità di realizzare Time Lapse (video velocizzati) o Slow Motion (video a rallentatore). Sicuramente gli Slow Motion sono molto più stabilizzati rispetto ai Time Lapse, che risultano quasi a scatti.

Esperienza utente

Dopo aver effettuato la prima accensione del telefono, facendo le prime configurazioni, abbiamo subito notato quando il dispositivo fosse fluido e reattivo. Il processore svolge molto bene il suo lavoro, unito anche ad un sistema operativo ben ottimizzato dall’interfaccia MIUI di Xiaomi, che mantiene solamente le applicazioni necessarie. Tra le tante troviamo quelle dedicate all’ufficio, tra cui Word, Excel e Power Point per la gestione e la creazione di documenti, fino a quelle proprietarie di Xiaomi, come Mi Cloud per archiviare online i propri file, Mi Mover per connettere due dispositivi Xiaomi, e Pulitore, una sorta di CCleaner ma integrato nel sistema operativo.

Xiaomi Redmi Note 5 include poi alcune funzionalità che migliorano ulteriormente l’esperienza utente. La prima che vogliamo citare è la Modalità ad una mano, che permette di ridurre l’area utilizzata del display per poter appunto usare il telefono con una singola mano. E’ possibile ridurre lo schermo a 3,5″, 4.0″ o 4,5″. Abbiamo trovato molto interessante questa opzione poiché permette di utilizzare il dispositivo in maniera completa, nonostante il suo ampio schermo. La seconda è il cosiddetto Secondo spazio, che va a creare una seconda home, come fosse un desktop virtuale. In questo modo, se avete installato parecchie applicazioni avrete modo di distribuirle equamente tra i due spazi disponibili. Infine se volete sfruttare al massimo l’ampio schermo da 5,99″, potete attivare il Display a schermo intero, eliminando i pulsanti rapidi presenti in basso. In questo caso imparate a memoria le gesture necessarie per navigare nei vari menù.

Per ridurre il consumo della batteria è possibile attivare il risparmio energetico o, ancora meglio, modificare le impostazioni di avvio automatico delle applicazioni.

Parlando dello sblocco del telefono, possiamo solo complimentarci con Xiaomi per l’ottimo lavoro. Il sistema di impronte digitali è rapidissimo e riesce a sbloccare lo smartphone il 100% delle volte. Per aggiungere o rimuovere un’impronta, basterà andare su Impostazioni>Schermata di blocco & passowrd>Gestisci le impronte. Per attivare il blocco tramite impronta digitale dovrete anche inserire una protezione tramite PIN.

Non staremo qui ad elencarvi ogni singola impostazione presente. Ci siamo limitati a parlarvi di quelle più rilevanti. Vogliamo però elencarvi quelle che sono altre funzionalità che qualcuno potrebbe trovare utile:

  • Quick ball: attiva un’icona, che può essere posizionata a piacimento sullo schermo e che offre alcune scorciatoie rapide che richiederebbero più di un azione, come lo screenshot o l’attivazione del Wi-Fi.
  • App Sicurezza: offre degli strumenti utili per tenere sempre controllo la stabilità del telefono ed eventuali rallentamenti. E’ possibile eseguire scansioni alla ricerca di virus o liberare la RAM del dispositivo per migliorarne la velocità.
  • Mi Drop: permette di scambiare file con altri dispositivi Xiaomi.
  • Telecomandi Mi: offre la possibilità di utilizzare lo Xiaomi Redmi Note 5 come telecomando per qualsiasi genere di dispositivi, come TV, condizionatori o lettori DVD/Blu-Ray.
  • MIUI Forum: app di discussione per parlare di nuovi cambiamenti, problemi o quant’altro.
  • Modalità lettura: riduce le emissioni di luce blu provenienti dal display, per ridurre l’affaticamento degli occhi durante la navigazione.

In conclusione possiamo confermare come Xiaomi abbia dedicato parecchio tempo all’ottimizzazione dell’esperienza utente con questo Xiaomi Redmi Note 5. Inoltre Android 8.1 è un sistema operativo altamente personalizzabile, per adattare il telefono al vostro stile di utilizzo. Per i più smanettoni, consigliamo di attivare le opzioni sviluppatore, che permettono di modificare impostazioni più tecniche del dispositivo, come il rendering della GPU o i codec audio da utilizzare.

Prezzo e considerazioni finali

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Siamo giunti alla parte finale di questa recensione, dove facciamo le nostre considerazioni finali sul prodotto. Come prima cosa vogliamo sottolineare come il rapporto qualità/prezzo sia molto vantaggioso. Infatti è possibile acquistare questo telefono a poco meno di 200€, considerandolo un Best-Buy a tutti gli effetti.

Sacrificando un po’ di qualità nella parte fotografica, vi porterete a casa un telefono davvero ottimo, con delle specifiche tecniche inaspettate per una fascia entry level. In linea generale questo Xiaomi Redmi Note 5 ci ha davvero sorpreso, confermandosi come un marchio a basso costo ma dalla qualità non molto lontana da smartphone ben più costosi.

Di seguito vi riportiamo il nostro verdetto:

PROCONTRO
Design elegante……rovinato dalla telecamera sporgente
Prezzo altamente accessibileNessuna novità rispetto alla concorrenza
Fotocamera più che soddisfacente……ma deludente in condizioni di scarsa luminosità
Fluido e reattivo 
VOTO FINALE: 8/10
RAPPORTO QUALITA’-PREZZO: 9/10

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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