Dopo mesi dalla prima Developer Preview, ecco che Google annuncia ufficialmente che Android 11 è arrivato e porta con sè tutte le novità che abbiamo visto con le diverse versioni rilasciate negli ultimi 5 mesi.

Un primo assaggio di Android 11 lo abbiamo avuto con le Developer Preview, che hanno introdotto diverse feature che migliorano non solo l’esperienza utente ma anche la privacy di chi utilizza spesso lo smartphone. Tra le funzionalità più interessanti troviamo sicuramente il controllo automatico delle autorizzazioni per quanto riguarda le app di terze parti. Tramite questa nuova opzione, è lo stesso sistema operativo a gestire gli accessi a determinati servizi da parte delle applicazioni, revocando dopo tot tempo tali permessi nel caso non siano più necessari.

Per quanto riguarda invece il reparto social, abbiamo l’introduzione di nuove emoji e delle cosiddette Bubbles per le applicazioni di messaggistica, ossia delle piccole bolle (già introdotte in Facebook Messenger) che tengono in primo piano le conversazioni, con la possibilità di eliminarle o mantenerle in evidenza. Non mancano anche delle novità per quanto riguarda il menù delle notifiche, ora maggiormente ottimizzato per supportare i contenuti multimediali e che permette di gestire al meglio ogni singola notifica con un semplice tocco.

Vi invitiamo a consultare i singoli articoli che abbiamo dedicato ad ogni versione rilasciata prima della release definitiva, che spiega ogni singola novità inserita in Android 11:

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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