Google ha rilasciato oggi la seconda versione Beta di Android 11, che include diversi miglioramenti a funzioni già introdotte nelle release precedenti e aumenta la stabilità generale del sistema operativo.

Android 11 è in dirittura di arrivo verso la prima release ufficiale, che dovrebbe avvenire in autunno. Purtroppo l’uscita della prima Beta è stata slittata a Giugno a causa del coronavirus, ma sembra che Google voglia comunque rispettare i tempi di uscita della versione definitiva, che di questo passo potrebbe essere rilasciata verso Settembre/Ottobre.

Android 11 roadmap

Come evidenziato anche nella roadmap ufficiale, le ultime release non introducono delle vere e proprie novità ma fanno parte del cosiddetto Platform Stability, ossia quel processo in cui un software viene ottimizzato per poter funzionare al meglio sui prossimi dispositivi che riceveranno l’aggiornamento ad Android 11. Questo periodo è anche utile per tutti gli sviluppatori che hanno intenzione di creare nuove app che siano compatibili anche con l’ultimissima versione di Android.

Parlando di novità, Android 11 Beta 2 introduce finalmente la possibilità di registrare l’audio del telefono e quello del microfono tramite lo Screen Recording, funzione tanto richiesta dagli utenti che finora hanno dovuto servirsi di app create da terzi, a meno che tale funzione non venisse introdotta di default dai produttori di smartphone (es. sui prodotti Xiaomi tale opzione è già presente nella EMUI). Viene modificata poi l’opzione Condividi di Android, che ora raggrupperà in un’unica icona le azioni che è possibile svolgere con una stessa app, senza quindi ripetere le stesse icone ma elencando le varie scelte tramite una piccola finestra di dialogo. Sono state aggiornate anche le funzionalità delle Bubbles, ossia le bolle che permettono ad un’applicazione di rimanere attiva sulla home anche quanto viene chiusa, che ora si chiuderanno automaticamente quando si aprirà un’app a schermo intero. E’ stata resa visibile anche l’app Device Drop Monitor, che permette di segnalare a Google la caduta del vostro smartphone e la superficie sulla quale è avvenuto l’impatto, così che si possa migliorare la progettazione di smartphone successivi. Infine sono state aggiunte un paio di opzioni specifiche per i Google Pixel, ossia i 90Hz forzati sui Pixel 4 e la trasparenza dell’app drawer.

Per chi è iscritto al Programma beta di Android, riceverà automaticamente l’avviso di aggiornamento alla Beta 2. Nel caso non siate ancora iscritti, potete farlo tramite questo link, purchè il vostro dispositivo sia idoneo all’installazione di Android 11.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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