Recensione Redmi Note 7, il best-buy della fascia bassa

DiMarco Nisticò

PUBBLICATO IL 17 Mag 2019 ALLE 18:30 - AGGIORNATO IL 19 Agosto 2019 ALLE 11:12

Il Redmi Note 7 è stato tanto decantato dal pubblico come uno dei migliori best-buy del momento. Scopriamo insieme se è così.

Del Redmi Note 7 vi avevamo già anticipato parecchio in un precedente articolo, quando in vista dell’annuncio ufficiale abbiamo parlato di tutte le diverse caratteristiche tecniche. Quest’oggi, dopo settimane di prova intensa, siamo pronti per darvi il nostro verdetto sullo smartphone di fascia bassa più chiacchierato del momento.

Dotazione

All’interno della confezione troviamo la dotazione standard, ovvero caricabatterie da 5V/2A, che ricarica il dispositivo in circa 2 ore al 100%, cavo USB/USB-C per il trasferimento dati su PC e una cover in silicone.

Design

Redmi note 7 Retro

Il Redmi Note 7 ha un corpo completamente in vetro, anche nella parte posteriore. Ciò non permette una maneggevolezza ottimale. Per questo è quasi necessario utilizzare la cover in dotazione, o un’altra acquistata separatamente, per avere un maggiore grip durante l’utilizzo.

Il display è quasi interamente full borderless, tranne per la presenza di un piccolo notch a goccia nella parte in alto, che nasconde la fotocamera frontale.

Sul lato sinistro è presente solamente lo slot per la SIM, mentre a destra alloggiano i pulsanti di accensione/spegnimento e il bilanciere per il volume. In basso abbiamo un doppio speaker stereo, che offre un buon audio, soprattutto durante i giochi e l’ascolto della musica. Infine in alto è presente il jack per le cuffie da 3.5mm, ormai sparito quasi del tutto negli smartphone più recenti.

Redmi Note 7: specifiche tecniche buone per il prezzo

Per quanto le specifiche non facciano gridare al miracolo, abbiamo comunque tra le mani un dispositivo completo e funzionale. Di seguito una rapida carrellata delle specifiche tecniche principali:

  • Display: 6.3″ FHD+ full screen
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 660 (Octa-Core fino a 2.2GHz)
  • RAM: 4GB
  • ROM: 64GB (espandibile)
  • Batteria: 4000mAh
  • Sistema operativo: Android 9.0 Pie
  • Fotocamere: doppia posteriore da 48MP+5MP e frontale da 13MP

Display

Redmi note 7 Display acceso

Lo schermo del Redmi Note 7 è luminoso e molto dettagliato. Essendo privo di bordi, riesce ad essere immersivo nelle attività che lo richiedono e restituisce una buona resa dei colori, con bianchi naturali e neri non troppo tendenti al grigio.

Per lo sblocco è possibile impostare sia il PIN che l’impronta digitale (con il sensore posto sul retro), risultata essere funzionante in ogni caso.

Ciò che non ci ha convinto è il LED di notifica, posizionato in basso allo schermo e sinceramente troppo piccolo da essere notato, ad esempio, in piena luce.

Tra le funzionalità disponibili segnaliamo la Modalità lettura, che rendere i colori dello schermo più caldi per affaticare meno gli occhi, e la possibilità di modificare la dimensione del testo, nel caso abbiate bisogno di ridurla o aumentarla.

Fotocamera

La doppia fotocamera posteriore permette di fare degli scatti veramente ottimi, in condizioni di luminosità. Eccovi alcuni esempi:

Abbiamo testato diverse condizioni e fatto varie prove con scenari molto colorati, per verificare come fosse la resa finale dei colori. Come potete notare dalle immagini, il risultato è impressionante, considerando che si parla di uno smartphone di fascia bassa. E’ vero che con poca luminosità la fotocamera inizia a soffrire un po’ della differenza con i top di gamma, però è un dettaglio che si può benissimo mettere a conto, con la consapevolezza di stare acquistando un telefono a basso costo.

L’app della fotocamera è quella standard di Xiaomi e permette di attivare in tempo reale l’HDR e l’AI, anche se sinceramente non abbiamo notato grandi differenze. Sicuramente il modulo da 48MP sviluppato da Sony fa la differenza, permettendo di ottenere lo scatto migliore in ogni situazione. Anche il più recente Zenfone 6 sarà dotato dello stesso modulo fotografico.

Per quanto riguarda la fotocamera frontale, abbiamo un modulo da 13MP con riconoscimento del volto, per un selfie con i fiocchi.

Se volete osservare altri scatti, potete leggere l’articolo riguardante l’apertura del Mi Store a Roma, dove abbiamo potuto testare per parecchie ore il dispositivo.

Prestazioni e funzionalità

Nonostante il processore abbastanza vecchio, riesce ancora a sopportare le ingiurie del tempo, dimostrandosi fluido e reattivo. Abbiamo testato inoltre lo smartphone con il gioco Need for Speed No Limits, senza avere particolari problemi di framerate. Grazie anche al sistema Turbo videogiochi, Xiaomi vuole dare priorità ai giochi in esecuzione, dedicandogli più banda e maggiori prestazioni del processore, per offrire la miglior esperienza possibile.

https://www.youtube.com/watch?v=ju_UaUvFyZQ

Riguardo la navigazione, il telefono si dimostra veloce nell’utilizzo, grazie anche all’ottimizzazione dell’interfaccia MIUI 10 (aggiornata attualmente alla versione 10.3), basata su Android 9.0. Il caricamento delle pagine web è istantaneo e non mostra impedimenti o problemi nell’aggiornamento dei vari siti, anche quelli più pesanti. Nonostante 4GB di RAM siano veramente pochi al giorno d’oggi, sembrano essere sufficienti su questo Redmi Note 7.

La batteria da 4000mAh riesce a garantire un’autonomia eccellente, arrivando al 40% intorno alle 21, con un utilizzo stress tra giochi, email, WhatsApp e navigazione. Siamo infatti rimasti piacevolmente sorpresi. Attivando inoltre la Batteria Adattiva è possibile ottimizzare ulteriormente la durata riducendo il consumo di batteria date dalle app meno utilizzate.

Xiaomi inoltre dota sempre i suoi smartphone di applicazioni preinstallate utili alla pulizia, alla sicurezza e all’ottimizzazione del telefono, che risultano particolarmente utili se non si vuole ricorrere ad app di terze parti.

Molto utile anche l’app Registra Schermo, che come suggerisce il nome offre la possibilità di registrare il display del telefono, audio incluso, per chi vuole registrare gameplay da cellulare e condividerli in pochi secondi.

Prezzo e disponibilità

Siamo giunti ad uno degli aspetti più interessanti, ossia il prezzo. Come già anticipato ad inizio articolo, Redmi Note 7 ha tutte le potenzialità per essere il best-buy della fascia bassa e non solo. Infatti si può acquistare su Amazon al prezzo concorrenziale di 195€, nelle tre colorazioni Nero, Blu e Viola. Pagare uno smartphone simile anche 250€ sarebbe un ottimo compromesso. Se poi invece il costo finale non arriva neanche a 200€ allora dovete assolutamente acquistarlo, se cercate un dispositivo di buona qualità hardware e che faccia buone foto.

Per il momento il Redmi Note 7 rimane uno dei telefoni consigliati per l’acquisto, anche se ci sono altri modelli che siamo curiosi di scoprire, come il K20 Pro o il Mi Mix 4.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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