Recensione Mi Band 3, activity tracker economico con sensore del battito cardiaco

DiMarco Nisticò

PUBBLICATO IL 16 Ott 2018 ALLE 16:00 - AGGIORNATO IL 15 Novembre 2018 ALLE 17:38

Xiaomi ha presentato sul mercato la nuova Mi Band 3, activity tracker dal prezzo davvero economico ma ricco di strumenti utili per l’attività fisica. Venite a scoprirlo nella nostra recensione completa.

Gli activity tracker sono diventati uno strumento utile per tutti coloro che svolgono sport o attività fisica in generale. Indossandolo come un normale orologio è possibile tenere traccia del battito cardiaco, monitorare il numero di passi effettuati o verificare il numero di calorie che si perde. Di modelli ne sono stati rilasciati davvero a iosa negli ultimi anni. I due brand principali sono sicuramente Fitbit e Garmin, specializzati proprio in questa tipologia di prodotti. Ma con il passare del tempo anche altri brand hanno voluto proporre la loro versione di activity tracker, molto più economica ma con caratteristiche principalmente simili ai modelli top di gamma. Tra questi Xiaomi è sicuramente quello più conosciuto. Oltre al mercato degli smartphone, dove riesce a dominare con prezzi altamente competitivi, ha scelto di intraprendere la strada degli activity tracker, con modelli altrettanti economici.

L’ultimo arrivato della nota azienda cinese è la Mi Band 3, che possiede tutte le carte in regola per essere un Best Buy della categoria.

Confezione

La confezione della Mi Band 3 è piuttosto minimal e compatta. Infatti all’interno troviamo solamente un cavo di ricarica (molto corto a nostro avviso) e il cinturino nel quale incastrare l’activity tracker vero e proprio.

Design e specifiche tecniche

Esteticamente il prodotto è veramente molto piccolo e discreto. Con un display da 1 pollice circa, dotato di un pulsante fisico per navigare tra le opzioni, la Mi Band 3 passa sicuramente inosservata come activity tracker. Indossarla al polso è davvero comoda e sembrerà di portare un classico orologio. Come potete vedere dalla galleria in basso, abbiamo confrontato le dimensioni della Mi Band 3 con quelle di un FitBit Charge 2, che risultano decisamente più generose.

E’ dotata di un sensore per misurare il livello del battito cardiaco, cosa poco comune negli activity tracker più economici. Per godere a pieno di tutte le funzionalità è obbligatorio scaricare l’app Mi Fit e registrare un account. In questo modo è possibile registrare i propri obiettivi, monitorare i progressi ed avviare un programma di allenamento personalizzato.

L’applicazione ha un’interfaccia ben fatta ed organizzata e permette di gestire tantissime attività fisiche, come nuoto, corsa, salto con la corda e così via. La smartband non è in grado di riconoscere automaticamente l’attività che si andrà a svolgere ma bisognerà avviare manualmente l’allenamento che si intende fare, interrompendolo una volta concluso. Solo a questo punto il programma registrerà il tempo di allenamento e calcolerà opportunamente le calorie perse in base al tipo di allenamento. Oltre a questo è possibile anche impostare un valore massimo di frequenza cardiaca, oltre a varie opzioni per il profilo e le notifiche automatiche.

In definitiva l’app è uno strumento utile per tenere traccia di tutti i vostri allenamenti. Grazie alla connessione Bluetooth, ogni attività sarà inviata in automatico dalla smartband allo smartphone, senza ulteriori azioni da parte vostra. La differenza che abbiamo notato con l’activity tracker di FitBit è che non è possibile tenere traccia dell’alimentazione. Per alcuni risulterà una mancanza non perdonabile, ma se non avete particolari esigenze se ne può fare benissimo a meno.

Conclusioni

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Xiaomi Mi Band 3 è un activity tracker pensato principalmente per coloro che non vogliono in vestire una spesa esagerata ma comunque sono interessati ad un prodotto che possa monitorare la loro attività fisica. Attualmente è possibile acquistarla ad un prezzo di 25-30€, dove non troverete di meglio per questa fascia. In confronto ai 90/100€ di modelli più avanzati (come il FitBit Charge 2) ma comunque economici, la Mi Band 3 si comporta davvero bene, non sfigurando affatto di fronte alle funzionalità di activity tracker ben più costosi. Rinunciando a qualche opzione che per tanti possono risultare superflue, si può avere tra le mani uno strumento utilissimo ad un prezzo veramente accessibile. Parliamo comunque di un prodotto Xiaomi, quindi simbolo di affidabilità e qualità a poco prezzo.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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