Android 10: tutte le novità della nuova versione

DiMarco Nisticò

PUBBLICATO IL 3 Set 2019 ALLE 22:16 - AGGIORNATO IL 16 Aprile 2022 ALLE 15:49

Google ha iniziato a rilasciare ufficialmente Android 10 sui dispositivi Pixel. Scopriamo le novità della nuova versione di Android.

E’ passato oltre un anno da quando è stato rilasciato Android 9 Pie. Dopo svariati mesi di sviluppo e test, ecco che Google ha presentato ufficialmente Android 10. La prima novità riguarda la nomenclatura. Infatti da Android 10 in poi il sistema operativo abbandonerà le release basate su famosi dolciumi (es. Marshmallow, Nougat, Oreo, Pie) e seguirà semplicemente la numerazione standard.

Quali dispositivi saranno aggiornati ad Android 10?

Il sistema operativo sarà rilasciato per primo sugli smartphone Pixel, sviluppati da Google, per poi proseguire nei mesi successivi su tutti i vari dispositivi che saranno aggiornati ad Android 10. Di seguito la lista completa (aggiornata al 3 Settembre 2019):

Ovviamente a questa lista si aggiungono quei prodotti che sono stati annunciati ma non ancora rilasciati sul mercato, come ad esempio il Redmi Note 8 e Note 8 Pro. Alcuni degli smartphone il lista possiedono già la versione beta del sistema operativo, per cui è solo questione di tempo prima che venga resa disponibile la release stabile.

Android 10: le novità rispetto ad Android 9

Tramite la pagina ufficiale di Android 10 è possibile già da subito individuare le diverse novità che sono state introdotte in questa versione.

La prima novità di Android 10 è Live Caption. Questa funzione aggiunge automaticamente dei sottotitoli a qualsiasi contenuto multimediale che noi riproduciamo, anche filmati registrati da noi, senza l’ausilio di una connessione Wi-Fi o 4G. Basterà un semplice tap per attivare i sottotitoli su filmati, audio e podcast.

Abbiamo poi Smart Reply, che ci suggerirà automaticamente delle risposte da dare durante le conversazioni. Ci verranno raccomandate inoltre anche delle azioni da svolgere, come ad esempio aprire Google Maps per visualizzare una destinazione che ci è stata indicata da amici e così via.

Android 10 Smart Reply

Lato audio c’è Sound Amplifier, che migliora sensibilmente l’audio in uscita mentre abbiamo le cuffie collegate. Questa funzionalità permette di ridurre il rumore di sottofondo, di amplificare al meglio il suono (senza peggiorare la qualità) e di migliorare l’audio stesso per rendere l’ascolto della musica un’esperienza senza precedenti.

Si è posta molta attenzione anche sulle Gesture, che in Android 10 saranno sicuramente più reattive ed intuitive. Tramite semplici swipe sarà possibile accedere alle applicazioni attualmente aperte o raggiungere rapidamente la home. Tutto in maniera ancora più fluida. Ad esempio uno swipe verso l’alto permetterà di tornare in homescreen mentre tenendo premuto e muovendo a sinistra o destra sarà possibile spostarsi rapidamente da un’app all’altra.

Tra le novità che molti attendevano c’è il tanto citato Dark Theme. Si tratta di un semplice tema a sfondo nero, che non solo ridurrà lo sforzo visivo nelle ore più buie ma permetterà agli smartphone di avere una maggior autonomia, grazie al ridotto consumo di batteria.

Android 10 Dark Theme

Google ha posto molta attenzione anche al tema della Privacy, dando la possibilità all’utente stesso di gestire completamente quali applicazioni potranno condividere i dati e quali invece no. Avremo quindi il pieno controllo sulle nostre informazioni. Saranno presenti nuovi permessi per l’accesso ai file multimediali e ai dati personali.

Altra interessante opzione è la Focus Mode, una modalità che permetterà di disattivare le app che ci distraggono durante diverse attività. Tale modalità è collegata al Family Link, un nuovo sistema di gestione del blocco per i minori. Potremo impostare un limite di visione del display, configurare le restrizioni delle varie app e controllare le loro attività.

Tra le altre novità minori di Android 10 segnaliamo una miglior ottimizzazione della Batteria Adattiva, funzione lanciata con Android 9 e che sfrutta il machine learning per capire quali app usiamo di più e concentrare le energie per quelle che sfruttiamo maggiormente. Aggiunto inoltre il supporto al codec AV1 (per permettere uno stream dei contenuti usando meno banda), HDR10+, alle API Vulkan 1.1 e ovviamente al nuovo standard 5G.

Per informazioni più dettagliate, vi invitiamo a leggere il post ufficiale di Stephanie Cuthbertson, Senior Director of Product Management per Android.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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