Attraverso la conferenza di settore SIGGRAPH, AMD ha presentato al pubblico la nuova Radeon Pro WX 8200, una GPU per i professionisti del 3D.
Il mercato business continua ad espandersi in maniera piuttosto rapida. Con l’arrivo della realtà virtuale e relativi dispositivi, è necessario disporsi di tecnologie all’avanguardia non solo per chi ne usufruisce ma anche per chi produce contenuti compatibili. E’ proprio per questo motivo che AMD ha voluto aprire il sipario su una nuova scheda grafica dedicata ai professionisti del settore, la Radeon Pro WX 8200.
Più potente della Quadro P5000 ma decisamente più economica
Partiamo subito col dire che la Radeon Pro WX 8200 sarà disponibile a partire da Settembre, almeno per il mercato americano, ad un prezzo di 999$. Considerando che stiamo parlando di una GPU di stampo prettamente professionale, non siamo di fronte ad una spesa eccessiva. Basti pensare come alcuni modelli di schede video del mercato consumer costano addirittura il 30-40% in più rispetto alla WX 8200 (vedasi la serie Titan). Questa scheda video è stata pensata principalmente per realizzare rendering 3D o lavori di fotografia. AMD infatti ha affermato come il rendering 2D stia lentamente morendo, lasciando il posto al 3D e alla realtà virtuale.
Lato tecnico, abbiamo una scheda video dotata di architettura Vega con 8GB di memoria HBM2 e 56 Compute Units (per chi volesse saperne di più su queste nomeclature, legga questo articolo). AMD garantisce una potenza di calcolo pari a 11 TERAFLOPS, mettendola a diretto confronto con la Nvidia Quadro P5000, che attualmente sta a 1500€ circa. Questa scheda offre inoltre la tecnologia GPU Multitasking, permettendo di eseguire operazioni di rendering e design contemporaneamente. Su questo aspetto la Radeon Pro WX 8200 si avvicina molto di più alla Quadro P4000, ma ha tutte le potenzialità per poter soppiantare la P5000. Di seguito un rapido confronto tecnico tra i vari modelli:
Radeon Pro WX 9100 |
Radeon Pro WX 8200 |
Quadro P4000 | Quadro P5000 | |
---|---|---|---|---|
Stream Processor/CUDA Cores | 4096 | 3584 | 1792 | 2560 |
ROPs | 64 | 64 | 64 | 64 |
Freq. boost | 1500MHz | 1500MHz | 1480MHz | 1733MHz |
Freq. memoria | 1.89Gbps HBM2 | 2.0Gbps HBM2 | 7.6Gbps GDDR5 | 9Gbps GDDR5 |
Bus | 2048-bit | 2048-bit | 256-bit | 256-bit |
Single Precision | 12.3 TFLOPS | 10.8 TFLOPS | – | – |
Half Precision | 24.6 TFLOPS | 21.5 TFLOPS | 82.88 GFLOPS | 138.6 GFLOPS |
VRAM | 16GB | 8GB | 8GB | 16GB GDDR5X |
ECC | Sì (DRAM) | Sì (DRAM) | No | Sì (DRAM) |
TDP | <250W | 230W | 105W | 180W |
GPU | Vega 10 | Vega 10 | Pascal | Pascal |
Prezzo al lancio (MSRP) | 2199$ | 999$ | 799$ | 1600$ |
Nell’immagine che vi mostreremo di seguito invece noteremo come la nuova soluzione di AMD riesca perfettamente a giocarsela con il modello di punta di Nvidia:
Con il passare degli anni si sta cercando di ridurre sempre al minimo i costi di produzione, permettendo di offrire prodotti più potenti a costi molto più bassi, rispetto a soluzioni precedenti.
Purtroppo ancora non si hanno informazioni certe riguardo l’uscita per il mercato italiano e relativo prezzo. Speriamo non si discosti molto da quello americano.