Amazon, nota società gestita da Jeff Bezos, ha concluso una trattativa per l’acquisizione di Roomba, azienda conosciuta per gli aspirapolveri iRobot automatici. L’accordo è stato stipulato per una cifra pari a 1,7 miliardi di dollari, che dovrà essere confermato dai rispettivi azionisti di Amazon. Con questo acquisto, Amazon non solo porta dalla sua parte una delle aziende leader nel settore, insieme a un debito di circa 275 milioni di dollari, ma punta a creare nuovi dispositivi che si potranno integrare con Alexa al fine di rendere la pulizia della casa ancora più domotica.

Amazon pagherà a Roomba ben 61 dollari per ogni singola azione, circa il 22% in più rispetto al valore della scorsa settimana che già oggi ha raggiunto un aumento del 19%. Nonostante l’acquisizione praticamente conclusa, l’azienda di Bezos rassicura che Colin Angle resterà l’amministratore delegato di Roomba.

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“Per molti anni, il team di iRobot ha dimostrato la sua capacità di reinventare il modo in cui le persone puliscono con prodotti incredibilmente pratici e ingegnosi, ha detto Dave Limp, vicepresidente senior di Amazon Devices. 

Dalla sua parte, Angle ha replicato così: “Da quando abbiamo fondato iRobot, il nostro team ha avuto come missione quella di creare prodotti innovativi e pratici che semplificassero la vita dei clienti, dando vita a invenzioni come Roomba e iRobot Os. E Amazon condivide la nostra passione per la creazione di innovazioni che consentano alle persone di fare di più a casa, e non riesco a pensare a un posto migliore per il nostro team per continuare la nostra missione“.

Da questa unione ci aspettiamo una forte integrazione dei prodotti iRobot con gli attuali e futuri dispositivi Echo, per rendere l’esperienza degli utenti ancora più completa.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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