[WWDC 2019] Apple svela il nuovo Mac Pro 2019

DiMarco Nisticò

PUBBLICATO IL 4 Giu 2019 ALLE 18:01 - AGGIORNATO IL 16 Aprile 2022 ALLE 15:51

Apple ha mostrato il nuovo Mac Pro, una macchina pensata per chi vuole ottenere le massime performance in ogni situazione.

Il Mac Pro 2019 è una workstation a tutto tondo, in grado di soddisfare le esigenze di tutti i professionisti che cercano un prodotto che possa permettergli di eseguire lavori di editing con velocità e precisione. Questo sistema avrà tutta la potenza di un processore Xeon W fino a 28 Core, memoria RAM fino ad un massimo di 1.5TB e la potenza grafica delle nuove Radeon Pro Vega II.

Mac Pro 2019: il display

apple mac pro 2019 display

Una delle novità più interessanti è senza dubbio il display. Si tratta di uno schermo di nuova concezione, denominato Pro Display XDR. E’ un monitor Retina da 32″ 6K (risoluzione 6016 x 3384) in grado di restituire un contrasto di 1.000.000:1, colori estremamente vivi e un angolo di visione che permette di concentrarsi esclusivamente su ciò a cui si sta lavorando.

Phil Schiller, Vice Presidente Senior del Marketing Globale, afferma che: “Abbiamo realizzato Mac Pro per gli utenti che richiedono un sistema modulare con performance, espansione e configurabilità estreme. Con i potenti processori Xeon, capacità di memoria elevata, architettura GPU innovativa, espansione PCIe, scheda di accelerazione Afterburner e un design strabiliante, il nuovo Mac Pro è un mostro che permetterà ai professionisti di eseguire il miglior lavoro della loro vita”.

Prosegue dicendo che: “Il Pro Display XDR è il miglior pro display del mondo e il compagno perfetto per tutti i nuovi Mac Pro. Con un Retina con risoluzione 6K, bellissimi colori, contrasto e luminosità elevati, e un design altamente funzionale, Pro Display XDR offre il set di funzioni più completo mai offerto su qualsiasi display a questo prezzo”.

Mac Pro 2019: un hardware senza compromessi

Apple ha voluto realizzare un sistema che potesse includere l’hardware migliore attualmente in commercio. Il cuore pulsante del Mac Pro 2019 è il processore Intel Xeon W, disponibile fino a 28 Core. E’ possibile scegliere tra 5 varianti di Intel Xeon W, ovvero:

  • Versione da 8 Core/16 Threads: frequenza minima di 3.5GHz e massima di 4.0GHz, con memoria cache di 24.5MB.
  • Versione da 12 Core/24 Threads: frequenza minima di 3.3GHz e massima di 4.4GHz, con memoria cache di 31.25MB.
  • Versione da 16 Core/32 Threads: frequenza minima di 3.2GHz e massima di 4.4GHz, con memoria cache di 38MB.
  • Versione da 24 Core/48 Threads: frequenza minima di 2.7GHz e massima di 4.4GHz, con memoria cache di 57MB.
  • Versione da 28 Core/56 Threads: frequenza minima di 2.5GHz e massima di 4.4GHz, con memoria cache di 66.5MB.

Riguardo invece la scheda video, il Mac Pro 2019 è il primo dispositivo ad adottare una soluzione Radeon Pro Vega II. Si potranno scegliere tre diverse configurazioni:

  • Radeon Pro 580X: 36 compute units, 2304 stream processors, 8GB di memoria GDDR5 e supporto fino a 6 display 4K o due Pro Display XDR.
  • Radeon Pro Vega II: 64 compute units, 4096 stream processors, 32GB di memoria HBM2 e supporto fino a 6 display 4K.
  • Radeon Pro Vega II Duo: versione doppia della scheda precedente.

Parlando invece della memoria, Apple offre diversi tagli di RAM, che vanno da un minimo di 32GB fino ad un massimo di 1.5TB. C’è però da sottolineare che nel caso di una configurazione con processore da 8 Core la frequenza sarà di 2666mHz mentre per tutti gli altri sale a 2933mHz. Inoltre il taglio da 1.5TB è compatibile solamente con Intel Xeon W da 24 e 28 Core.

Riguardo invece l’archiviazione, Apple ha optato per un SSD fino a 4TB, con una velocità di lettura di 2.6GB/s e scrittura di 2.7GB/s.

Per ulteriori approfondimenti, vi invitiamo a consultare la scheda tecnica completa.

Mac Pro 2019: Apple Afterburner per i professionisti

apple mac pro 2019 afterburner

Apple Afterburner è un’altra delle novità che debutta per la prima volta nel Mac Pro 2019. Si tratta di una scheda programmabile ASIC in gradi di gestire fino ad un massimo di 6.3 miliardi di pixel al secondo. Ciò significa che è in grado di gestire in tempo reale dei lavori di rendering ad alta qualità, come ad esempio dei RAW in 4K/8K, che siano foto o video, nel loro formato originale. Questo è molto utile per i professionisti che non vogliono perdere qualità nei loro lavori, utilizzando direttamente le fonti originali in alta risoluzione, gestendo diversi flussi contemporaneamente.

La potenza dei 28 Core dello Xeon W aiuta sicuramente ad ottimizzare i tempi di esecuzione di un rendering in 8K.

Mac Pro 2019: un design innovativo

Oltre a facilitare la personalizzazione, Apple ha voluto donare al Mac Pro 2019 uno stile unico ed inconfondibile. L’intera componentistica infatti è racchiusa in un case realizzato interamente in acciaio che, tramite l’apposita maniglia posta sul lato superiore, si può interamente sollevare per osservare a 360° l’interno del sistema. In questo modo non solo è possibile effettuare degli upgrade in maniera semplice ed immediata, ma è possibile fare degli interventi di pulizia in modo rapido.

Mac Pro 2019: prezzi e disponibilità

Apple ha comunicato che il Mac Pro 2019 sarà disponibile verso la fine del 2019. Si partirà da un minimo di 5.999$ per il solo sistema Mac Pro 2019, probabilmente nella variante con processore 8 Core, 32GB di RAM, 256GB di SSD e GPU Radeon Pro 580X. A questi si aggiungono poi altri 4.999$ per il Pro Display XDR, 999$ per la base d’appoggio e 199$ per l’adattatore VESA. Un prezzo sicuramente proibitivo per molti, ma ricordiamo che il Mac Pro 2019 è un sistema che funge esclusivamente da workstation, per cui dedicato principalmente ai professionisti.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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