Come precedentemente annunciato, Lisa Su ha presentato alcuni dei modelli che faranno parte della serie Ryzen 3000.
Sulla gamma di processori Ryzen 3000 avevamo sicuramente grandi aspettative. Dopo anni di predominio da parte di Intel, ecco che AMD rilascia i primi processori Ryzen, destinati a rivoluzionare il mercato. E così è stato. Prezzi molto accessibili e potenza hardware piuttosto buona hanno fatto riconquistare ad AMD una buona fetta di mercato. Quest’anno l’azienda vuole cercare di spingere ancora di più, grazie al processo produttivo a 7nm e all’architettura Zen 2.
Durante il Computex 2019 di Taipei, Lisa Su ha annunciato ufficialmente l’arrivo, per il momento, di tre modelli Ryzen 3000. Si tratta, nello specifico, dei processori Ryzen 7 3700X, Ryzen 7 3800X e Ryzen 9 3900X.
AMD Ryzen 3000: specifiche tecniche dei modelli annunciati
Li Su ha mostrato quelle che sono le specifiche tecniche dei tre modelli mostrati al Computex 2019. Il Ryzen 3700X avrà esattamente 8 Core/16 Threads con una frequenza minima di 3.6GHz e massima di 4.4GHz. Il TDP sarà di soli 65W. Il prezzo di lancio è di 329$, che probabilmente diventeranno 329€ in Italia. AMD ha inoltre mostrato al pubblico una breve dimostrazione delle potenzialità di questo processore, in cui è possibile notare come sia più potente di un Intel Core i7-9700K di circa il 15%. C’è stato inoltre un incremento delle prestazioni del 18% rispetto alla seconda generazione.
Proseguendo c’è il Ryzen 3800X, che aumenta la frequenza minima a 3.9GHz e la massima a 4.5GHz. In questo caso il TDP arriva a 105W. Questa CPU andrà a sfidare direttamente l’i9-9900K di Intel. Il prezzo di vendita sarà di 399$.
Infine c’è il Ryzen 3900X, che offre ben 12 Core/24 Threads ad una frequenza minima di 3.8GHz e massima di 4.6GHz, con un TDP pari a quello del modello precedente. Secondo sempre una dimostrazione pubblica, questo chip si è dimostrato molto più veloce di un i9-9920X di circa il 6% in multi-thread e del 15% in single-thread. Bisogna comunque considerare che il processore Intel ha un consumo di 165W, quindi oltre il 50% maggiore rispetto ad AMD. Il prezzo finale sarà di 499$.
Con questa generazione, AMD ha apportato dei grossi cambiamenti a livello produttivo. Infatti avremo un I/O die centrale a 14nm, dove sarà presente tutta la connettività, adiacente a due chip a 7nm, in cui sono montati i core fisici. Sicuramente questa struttura ha permesso innanzitutto di aumentare il numero massimo di core per processori consumer, mantenendo delle dimensioni contenute, e poi di abbattere i costi di produzione.
Zen 3: cosa ci aspetterà?
Dopo i Ryzen 3000 con architettura Zen 2, AMD sarebbe pronta a distribuire sul mercato dei nuovi chip, con architettura Zen 3. I nuovi processori Ryzen, Threadripper ed EPYC potranno godere di una litografia EUV, che permetterà una maggior densità di transistor. Ciò significa che i futuri processori AMD potranno disporre di un 20% in più di transistor con un risparmio energetico del 10% rispetto all’attuale Zen 2. E’ normale quindi aspettarsi una potenza leggermente migliore, con dimensioni sempre più piccole.
Per chi non avesse avuto modo di vedere la presentazione di AMD, eccovi il link diretto:
Vi lasciamo inoltre ad un articolo che parla anche dell’annuncio della serie Radeon RX 5000, che andrà in competizione con le attuali RTX di Nvidia. Nuovi dettagli saranno comunicati il 10 Giugno all’E3 2019.