Come scoprire se il processore è vulnerabile a Meltdown e Spectre

DiMarco Nisticò

PUBBLICATO IL 18 Gen 2018 ALLE 18:26 - AGGIORNATO IL 4 Aprile 2020 ALLE 18:00 #sicurezza

Il vostro processore è vulnerabile a Meltdown e Spectre? Una domanda che si staranno chiedendo molti di voi e che trova risposta in questo articolo.

Abbiamo già affrontato ampiamente l’argomento riguardo Meltdown e Spectre, le due falle più chiacchierate degli ultimi anni. Sono stati rilasciati anche i primi aggiornamenti BIOS per cercare di mettere fine ad un problema della massima sicurezza, almeno nell’80% dei dispositivi. In questo articolo cercheremo di rispondere ad una sola domanda: come scoprire se il processore è vulnerabile a Meltdown e Spectre?

Software per identificare la vulnerabilità del processore

Uno dei programmi che sta spopolando nelle ultime ore è InSpectre, realizzato da Steve Gibson, che analizza il nostro processore per verificare se il modello è vulnerabile a Meltdown e Spectre. In base al tipo di processore, è possibile che siate già protetti contro una o entrambe le falle.

InSpectreUna volta scaricato il programma tramite la pagina ufficiale ed avviato, verremo subito accolti dalle informazioni che ci interessano. Ci viene subito detto se il processore è vulnerabile a Meltdown e Spectre. Oltre a questo viene indicato anche lo stato delle performance del sistema,Scorrendo più in basso si possono leggere alcune informazioni aggiuntive, come la disponibilità di aggiornamenti BIOS o consigli per migliorare le performance. Per chi mastica un pò d’inglese non sarà difficile tradurre ciò che viene mostrato. In alcuni casi l’unica soluzione è aspettare che il produttore del nostro PC e processore rilascino degli update utili a proteggere il dispositivo.

E’ probabile che rimarrete vulnerabili ancora per parecchio tempo finchè non sarà disponibile una soluzione definitiva. Nel frattempo potete cercare di mitigare il problema aggiornando il più possibile il PC, magari controllando gli aggiornamenti di Windows. Le possibilità di ottenere una protezione totale vengono sempre meno se si tratta di processori parecchio datati, anche se Intel sta facendo di tutto per dare supporto a qualsiasi architettura.

Questo problema andrà avanti ancora per qualche mese, con tantissimi dispositivi a rischio intrusione. Se già siete immuni a Meltdown è un passo avanti poichè tra le due è sicuramente la falla più sfruttabile per eventuali attacchi. Verificate ogni giorno la presenza di nuovi aggiornamenti. Solitamente i produttori come HP, Dell o Asus mettono a disposizione degli strumenti proprietari per notificare l’utente nel momento in cui sia disponibile un aggiornamento del dispositivo.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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