RaidSonic ICY BOX: supporto per hard disk da 2.5″ e 3.5″

DiMarco Nisticò

PUBBLICATO IL 4 Mag 2017 ALLE 23:34 - AGGIORNATO IL 19 Agosto 2019 ALLE 14:29

RaidSonic ICY BOX è uno dei tanti supporti esterni per hard disk. Questo prodotto permette di collegare fino a due hard disk come memoria esterna. Sicuramente un oggetto interessante per recuperare dati da hard disk di vecchi PC. Vediamo insieme come funziona.

Caratteristiche

raidsonic icy

Parlando di specifiche, non c’è granché da dire in fondo. Sul retro troviamo il pulsante di accensione, una presa USB e una presa di corrente. Esteticamente, il prodotto sembra molto robusto, con la scocca in metallo che permette di contenere le temperature degli hard disk. In alto abbiamo i due slot per poter collegare i due hard disk. E’ possibile inserire due HDD da 3.5″ o due SSD da 2.5″. Il collegamento è ben saldo e non da l’idea di qualcosa di instabile. Non appena si premerà il pulsante di accensione, basterà qualche secondo per il collegamento. Infatti il dispositivo è Plug-and-Play, per cui non appena si collegheranno gli hard disk, verranno immediatamente riconosciuti dal sistema operativo. Purtroppo non è possibile creare una qualche sorta di raid tra i due hard disk. Ma d’altronde si tratta di un prodotto puramente incentrato al supporto per hard disk interni.

Prima di poter utilizzare gli hard disk, dovremo attendere che le due spie laterali siano accese. Ciò significa che gli hard disk sono stati riconosciuti e sono pronti per il trasferimento di dati. Può capitare che gli hard disk si fermino temporaneamente finchè non si prova ad accedere nuovamente all’unità.

Prezzo

Il prezzo di circa 21€ rende il RaidSonic ICY BOX appetibile per coloro che preferiscono avere qualcosa di resistente ma allo stesso tempo economico. Infatti i normali box per hard disk possono arrivare a costare anche di più. In più hanno la limitazione che possono essere usati solamente per un determinato tipo di hard disk. Con questo prodotto il problema non si porrà poichè potremo benissimo decidere quale usare. Un’alternativa al sicuramente più professionale NAS.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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