Rete VPN: come funziona e a cosa serve

DiMarco Nisticò

PUBBLICATO IL 5 Gen 2018 ALLE 15:00 - AGGIORNATO IL 18 Marzo 2021 ALLE 22:08

Una rete VPN è una rete privata, che permette una connessione da remoto a specifici dispositivi. Ma nello specifico come funziona?

Struttura di una rete VPNSchema di una rete VPN

Dall’immagine sopra è possibile vedere, in maniera semplificata, la struttura di una rete VPN. In poche parole, una rete VPN permette a specifici dispositivi di connettersi da remoto ad una rete aziendale.

VPN sta per Virtual Private Network e possiamo considerarla una via di mezzo tra una rete LAN e rete WAN. Come già spiegato in uno scorso articolo, una rete LAN permette a diversi dispositivi di connettersi ad una singola rete mentre la rete WAN da accesso ad Internet a dispositivi dislocati in varie parti del mondo. La rete VPN si pone proprio nel mezzo, permettendo a dispositivi sparsi in varie parti del mondo di connettersi ad una connessione privata per quegli specifici dispositivi.

Basti pensare alle connessioni aziendali. I server nella sede centrale fanno da host a tutti i computer presenti nell’azienda e non. Il server offre ai dipendenti una rete VPN. I dipendenti, a loro volta, possono utilizzare direttamente tale rete per svolgere le loro mansioni, anche da remoto, utilizzando le credenziali di accesso fornite dall’azienda. E’ possibile anche che delle succursali si appoggino alla rete centrale tramite altrettanti server, creando una gigantesca infrastruttura di rete che coinvolge varie zone.

Il vantaggio per le aziende è che, ad un costo minore, possono usufruire delle stesse potenzialità offerte da connessioni private. Oltre a questo è possibile usufruire anche di connessione a banda larga sicura e protetta, ove i dati non siano criptati.

Per quanto il termine VPN possa far sembrare la rete molto limitata, in realtà si tratta di una connessione condivisa di tipo pubblico, dove le informazioni vengono dislocate tramite riconoscimento IP dei dispositivi. In questo modo i pacchetti dati vengono indirizzati solamente ai dispositivi che possono avere accesso a tale rete.

In pratica la rete VPN estende la rete LAN al concetto di rete WAN, attraverso una connessione che può coinvolgere dispositivi posizionati in varie parti del mondo.

Tipologie di VPN

Esistono diverse tipologie di VPN, a seconda del protocollo utilizzato e dal tipo di sicurezza offerta:

  1. Trusted VPN: garanzia che nessun terzo possa accedere alle nostre informazioni. Richiede che si abbia un proprio indirizzo IP.
  2. Secure VPN: possibilità di trasferire dati cifrati nella rete, che poi vengono decriptati all’arrivo. La rete ha la funzione di tunnel che non permette l’intercettazione dei dati.
  3. Hybrid VPN: assicurano la sicurezza sulle informazioni e ne criptano il contenuto. E’ un misto tra la Trusted VPN e una Secure VPN.

Protocolli VPN

Proprio come una connessione internet classica, anche le VPN sono dotate di particolari protocolli per aumentare la sicurezza nel trasporto di informazioni. Se nella connessione che utilizziamo abitualmente abbiamo l’SSL, l’HTTP e l’HTTPS, tramite la VPN la connessione sarà protetta da protocolli come IPsec, PPTP e MPVPN. Questi sono solo alcuni di quelli utilizzati. Non vogliamo entrare troppo nei dettagli tecnici. Vi basti sapere che questi protocolli hanno la stessa funzione di quelli di una connessione internet standard, ossia proteggere i dati durante il trasferimento.

Utilizzo della rete VPN

La rete VPN, oltre che nelle aziende, può essere utilizzata anche da privati. Esistono infatti dei servizi online che mettono a disposizione delle reti VPN, sia gratuite che a pagamento, utili ad esempio per raggiungere quei siti online che in alcuni paesi vengono oscurati. Una VPN permette proprio di aggirare questa limitazione, nascondendo il proprio IP e creandone uno fasullo di un altro paese, facendo credere ad un sito che ci troviamo dall’altra parte del mondo. Questo è anche un ottimo modo per navigare in completa anonimia, grazie anche al sistema di proxy messi a disposizione dalla maggior parte dei servizi VPN.

Tramite una VPN non avrete più alcun vincolo o limite sulla vostra navigazione. Potrete accedere a qualunque servizio online, anche straniero, semplicemente utilizzando i dati di accesso forniti dal provider VPN. Ogni VPN sfrutta anche differenti protocolli di rete per poter connettere i vostri dispositivi in maniera sicura ed affidabile.

Un esempio di utilizzo di una VPN è l’accesso a Netflix americano. Infatti in Italia non è possibile guardare i contenuti disponibili negli altri paesi. Utilizzando una VPN, invece, potrete sfogliare il ben più fornito catalogo di contenuti, ovviamente solo in lingua originale.

Migliori servizi VPN

Per concludere l’argomento, vi riportiamo di seguito quelli che secondo noi sono i migliori servizi VPN che ci sono al momento, sia gratuiti che a pagamento:

  1. ExpressVPN: sicuramente il più diffuso al mondo. Con ben 149 server in tutto il mondo, permette di usufruire di velocità a banda massima, switch tra i server illimitati e protocolli configurabili.Abbonamenti di ExpressVPN L’abbonamento consigliato è quello da 15 mesi a 6,67€/mese, con possibilità di rimborso completo entro 30 giorni. Inoltre gode di un supporto 24h/24, per cui per qualsiasi problema basta utilizzare la live chat o inviare semplicemente un ticket.
  2. CyberGhost VPN: altro grande servizio VPN, disponibile anche in italiano. Questa volta abbiamo addirittura 1000 server in tutto il mondo, con crittografia AES 256 per i dati, banda illimitata, protocolli OpenVPN e PPTP disponibili e fino a 5 connessioni simultanee. Per i prossimi 10 giorni, CyberGhost VPN propone un’offerta davvero interessante: 7 anni a soli 167,16€, con una spesa di circa 2€ al mese, invece che 1007,16€. Anche in questo caso c’è il rimborso garantito entro 30 giorni.

Vi consigliamo di approfittare di queste offerte prima che scadano e testare con mano le potenzialità di una VPN. Ci teniamo a precisare che una VPN non permette di aumentare la velocità della vostra connessione, ma semplicemente sfrutta al massimo la vostra linea per offrire il servizio migliore. E’ preferibile non utilizzare una VPN per usufruire di giochi online non disponibili in Italia poichè la latenza potrebbe risultare parecchio alta.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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