Guida di WordPress: creare un sito web da zero

DiMarco Nisticò

PUBBLICATO IL 14 Giu 2017 ALLE 09:00 - AGGIORNATO IL 20 Maggio 2020 ALLE 13:34

WordPress è una delle piattaforme più utilizzate per la gestione di un sito web. C’è chi fa affidamento anche ad altre strutture, però WordPress è tra le più intuitive e semplice da utilizzare. Per chi avesse intenzione di creare un sito web da zero, andiamo a vedere l’installazione e la prima configurazione di WordPress. Prima però bisognerà parlare anche di come acquistare dominio e dei vari dati di cui bisogna tener conto.

Registrazione del dominio

tophost

Il primo passo da svolgere è sicuramente la registrazione del dominio. Se avete intenzione di aprire un blog e creare un sito web personale, con cui poter successivamente guadagnare tramite la pubblicità, bisogna acquistare un dominio. Esistono i cosiddetti hosting che offrono domini anche a prezzi convenienti. Nel nostro caso parleremo di Tophost, l’hosting su cui si basa il nostro sito web. Tophost propone diversi abbonamenti, a seconda delle esigenze. Un altro ottimo hosting è SiteGround, utile per siti che intendono raggiungere un alto pubblico.

tophost abbonamenti

Topname è la tariffa più economica, da 5,99€ all’anno. Offre solamente il dominio ed un singolo account email. Questo abbonamento è dedicato a tutti coloro che voglio acquistare il dominio solamente come nome.
Andando avanti troviamo Topweb a 10,99€ all’anno. E’ l’offerta più adatta a chi vuole aprire un proprio sito web amatoriale ed è agli inizi come gestore di un sito ed una piattaforma WordPress. Incorpora fino a 4 database MySQL, per diverse installazioni di WordPress, e uno spazio di archiviazione di 20GB per media ed altro. Vi consigliamo di acquistare questo se la vostra idea è un semplice blog d’informazione.
Per chi, invece, ha intenzione di aprire una vetrina di e-commerce o una servizio più professionale, c’è Topweb Plus a 19,99€ all’anno. In questo caso sono disponibili 6 database MySQL, 30GB di spazio più l’archiviazione tramite SSD e 50 alias email. Inoltre avremo a disposizione le ultime versioni di PHP per prestazioni eccellenti.
Come vedete i costi di Tophost sono molto accettabili e permettono a chiunque di acquistare un dominio e creare un sito web.

Una volta acquistato il dominio (previa verifica della disponibilità del nome), ci verranno inviati tramite email i dati relativi al database, che dovranno essere conservati. Detto questo, possiamo procedere con l’installazione di WordPress.

Installazione di WordPress

installazione wordpress

Per installare WordPress, scarichiamo innanzitutto l’ultima versione dal sito ufficiale. A questo punto scompattiamo l’archivio tramite WinRar o 7-Zip. Dunque ora bisogna accedere al pannello di controllo del sito di hosting. Nel caso di Tophost, il link è cp.tophost.it. I dati di accesso ci vengono forniti direttamente dall’hosting al momento dell’acquisto del dominio. Una volta entrati, ci troveremo davanti a questa schermata:

tophost menu

Questo è il pannello di controllo di Tophost. Qui è possibile gestire i vari database e lo spazio disponibile per ognuno. Ma l’opzione che interessa a noi al momento è File Manager. In quest’area andremo a caricare tutti i file necessari di WordPress, precedentemente estratti. Prima di farlo, però, bisogna fare una piccola modifica. Entriamo nella cartella di WordPress e rinominiamo il file wp-config-sample.php in wp-config-php. Tale passaggio è fondamentale per configurare correttamente WordPress. Dunque selezioniamo l’opzione File Manager e clicchiamo su Carica, posizionato in alto a sinistra. Ora bisogna trasferire tutte le cartelle ed i file contenuti nella cartella wordpress dell’archivio scaricato prima. Fare attenzione a non importare direttamente la cartella wordpress ma solamente i singoli file e cartelle. Il risultato finale dovrà essere il seguente:

wordpress database

Ora è il momento di passare all’installazione vera e propria. Usciamo dal pannello di controllo e digitiamo l’indirizzo del nostro sito web, seguito da /wp-login.php. A questo punto apparirà un messaggio di WordPress in cui ci verrà detto che sarà bisogno di configurare il file wp-config.php. Procediamo ed inseriamo i dati relativi al database forniti dall’hosting nei campi corrispondenti (vedasi figura ad inizio paragrafo). Dopo aver inserito correttamente i dati basterà attendere l’installazione di WordPress e saremo riusciti così a creare un sito web senza problemi.

Prima configurazione di WordPress

wordpress configurazione

Una volta installato WordPress e creato così il sito vero e proprio, il lavoro non è ancora finito. Infatti sarà necessario configurare inizialmente WordPress secondo le nostre esigenze. In alto possiamo vedere la schermata principale della piattaforma, con un’interfaccia intuitiva ed elegante. A sinistra sono presenti tutte le varie impostazioni e funzioni del programma. Andiamo ad analizzare quelle più importanti.

Articoli

La sezione Articoli è certamente quella principale. Qui è da dove tutto ha inizio. Sarà possibile scrivere un nuovo articolo, modificare quelli esistenti e creare nuove categorie. Per categoria si intende una parola chiave, o argomento, che accomuna una stessa tipologia di articoli. Ogni articolo è contrassegnato da varie parole chiave a sua volta, dette tag, che devono dare un’idea su quale argomento l’articolo stia trattando.

Media

L’area Media è solamente uno spazio dove poter caricare le immagini che andranno ad accompagnare i nostri articoli. E’ possibile anche espandere questa sezione tramite plugin esterni che ne aumentano la funzionalità. Ci basta sapere che ogni immagine è caratterizzata da un link univoco, che può essere condiviso o meno.

Pagine

Le Pagine sono praticamente dei macro articoli che spesso vengono messi in evidenza nella homepage. Di questa categoria possono far parte la zona contatti oppure informazioni sul sito stesso.

Aspetto

Da questa impostazione è possibile modificare tutto ciò che riguarda l’aspetto estetico del nostro sito. Parliamo di menù, temi e sfondi vari. Per i più pratici in materia di HTML/CSS è possibile modificare più a fondo il tema del sito tramite l’Editor. L’editor racchiude tutto il codice sorgente del tema attivo al momento su sito, incluso il foglio di stile. E’ proprio nel foglio di stile (.css) che si potranno effettuare tutte le modifiche del caso sulla gestione visiva del sito web.

Plugin

I Plugin di WordPress sono delle estensioni che aggiungono nuove funzionalità alla piattaforma o migliorano quelle già esistenti. Ne esistono davvero centinaia, alcuni dei quali sono diventati quasi indispensabili per chi ha un sito navigato già da qualche anno. Successivamente affronteremo anche un articolo ad essi dedicato, consigliando quelli più utili ed efficaci. Ovviamente non bisogna eccedere con il numero di plugin poichè appesantiscono il database stesso.

Impostazioni

Per quanto riguarda le Impostazioni di WordPress, bisogna passare di qui prima di iniziare a pubblicare qualsiasi cosa. Questo perchè bisogna configurare attentamente la struttura di pubblicazione dei link degli articoli (permalink) e la lettura degli stessi. Con il termine permalink si intende il link unico che bisogna cliccare per accedere a quello specifico articolo. Non staremo qui a parlare nello specifico di questo argomento, che tratteremo sempre in un articolo a parte. Ci basti sapere che è sconsigliato mantenere le impostazioni di default.

Nelle prossime guide dedicate a WordPress vedremo nello specifico i plugin più importanti e alcuni trucchi per ottimizzare al meglio il testo degli articoli.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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