Guida di WordPress: come guadagnare con un sito web

DiMarco Nisticò

PUBBLICATO IL 21 Ago 2017 ALLE 09:30 - AGGIORNATO IL 19 Maggio 2020 ALLE 18:56

Riuscire a guadagnare con un sito web è il sogno di tutti. Poter trasformare il proprio sito in un vero lavoro retribuito dà una certa soddisfazione personale. L’ultima volta ci eravamo lasciati con l’ottimizzazione SEO di un sito web, con alcuni consigli per ottimizzare al meglio i contenuti e migliorarne il posizionamento sui motori di ricerca.

Nell’articolo di oggi andremo a parlare di come guadagnare con un sito web con il minimo impegno, utilizzando le fonti di guadagno più sicure ed affidabili che ci sono. Esistono essenzialmente tre tipologie di guadagno per un sito web: pubblicità, affiliazione e vendita diretta. Ognuna di queste tipologie si suddivide in varie sottocategorie a seconda del servizio.

 

Pubblicità

 

La classica pubblicità è quella derivante dai cosiddetti banner pubblicitari. Un banner consiste in una pubblicità, grafica o testuale, che in base al numero di visualizzazioni e di click permette di far guadagnare al sito che lo ospita.

 

AdSense

 

Esistono centinaia di servizi che offrono questo particolare tipo di guadagno, ma quello più famoso è sicuramente AdSense. Probabilmente è anche il servizio più utilizzato e uno di quelli da cui solitamente si inizia per guadagnare con un sito web. AdSense funziona in maniera molto semplice. Innanzitutto per poter pubblicare gli annunci su AdSense bisogna avere un minimo di traffico sul proprio sito, altrimenti Google non potrà procedere all’attivazione dei banner. Infatti non basterà utilizzare i vari codici HTML degli annunci per vederli apparire sui nostri contenuti ma servirà l’approvazione di Google. Solitamente è necessaria una settimana per ricevere il consenso di pubblicazione dei banner pubblicitari. Una volta ottenuto il permesso, è possibile usare due tipologie di annunci: unità pubblicitaria e annunci QuickStart.
La prima permette di personalizzare un annuncio a nostro piacimento, scegliendo la dimensione e decidere se attivarlo come annuncio display o testuale. La seconda, invece, lascia a Google il compito di decidere quali annunci pubblicare e in quale posizione della pagina farli apparire. Questa soluzione è senza dubbio la più comoda per chi preferisce concentrare il tempo ai contenuti ma vuole comunque avere gli annunci in una posizione strategica. Ci sono tanti altri servizi che offrono la possibilità di guadagnare con un sito web tramite banner, ma Google offre pubblicità mirate ai contenuti del vostro blog e la possibilità di escludere categorie sensibili.
Evitate di trovare scorciatoie o metodi alternativi per fare click tramite AdSense, pena il blocco permanente dell’account.

 

Come registrarsi su AdSense ed attivare gli annunci

 

Registrazione ad AdSense

Registrarsi ad AdSense ed attivare gli annunci è molto semplice. Basterà andare all’indirizzo https://www.google.com/adsense/signup/new, selezionando prima l’account Google su cui attivare AdSense.
Successivamente apparirà una schermata come nella figura sopra, in cui dovremo scrivere il sito web su cui pubblicare gli annunci, accettare i classici termini di servizio e premere su Crea Account. Una volta creato l’account, dovremo attivare gli annunci. Di seguito trovate un breve video esplicativo e chiaro realizzato da Google:

NOTA: per aggiungere il codice HTML degli annunci, bisogna accedere all’editor di WordPress, spostarsi nel file header.php e incollare il codice all’interno del tag head.

 

Affiliazioni

 

Con il termine affiliazione si intende un tipo di guadagno derivante dalle commissioni ricevute in base alla vendita di prodotti tramite link appositi. Ad esempio, se un visitatore acquista un prodotto tramite il link fornito da noi, noi guadagniamo una percentuale sul prezzo totale del prodotto venduto. Questa forma di guadagno viene molto utilizzata perchè permette di ottenere un introito maggiore rispetto ai banner, soprattutto con un traffico molto alto. Il motivo è semplice: le commissioni. Molti siti che propongono questo genere di collaborazione offrono differenti commissioni sui prodotti, in base anche alla categoria a cui appartengono.
Amazon, per esempio, offre commissioni fino al 7% per i prodotti tecnologici. Un altro è GearBest, sito leader nella vendita di gadget e prodotti hi-tech, che arriva anche fino al 16% per ogni vendita, con promozioni che permettono di guadagnare commissioni aggiuntive.
E’ chiaro come l’unione sia dei banner che delle affiliazioni possa portare a guadagnare con un sito web in maniera sostanziosa. Come tutti i sistemi, non bisogna abusarne perchè non solo andrete a rallentare il sito web in sè ma vi farete una cattiva reputazione. Cercate di sfruttare le affiliazioni nel migliore dei modi per poter guadagnare senza stratagemmi.
Per iniziare subito a guadagnare tramite le affiliazioni, basta una semplice registrazione tramite l’apposito form, indicando il sito web di riferimento e il vostro traffico attuale. Una volta registrato l’account sarà possibile creare link personalizzati ai prodotti e generare banner ufficiali da inserire sul proprio blog. Non staremo qui a spiegarvi passo per passo come creare un profilo, anche perchè è un’operazione estremamente semplice e guidata.
Non sempre verrà accettata la richiesta, spesso per via di visite troppo basse. Dunque pazientate e fate modo che il vostro sito possa prima raggiungere una notorietà maggiore.

 

Vendita diretta

 

La vendita diretta è un metodo di guadagno che appartiene sostanzialmente ai negozi online o alle aziende che offrono servizi. Infatti si tratta di vendere per proprio conto dei prodotti o servizi destinati a chi visita il sito.
Prendiamo, per esempio, un sito di corsi online. In questo caso, l’utente che visita il sito andrà ad acquistare, magari con un forte sconto, un servizio di cui usufruirà sul sito stesso. Così facendo ci andrà a guadagnare sia l’utente finale, pagando di meno, e sia il sito stesso con il guadagno dovuto all’acquisto e alle possibili pubblicità presenti sul sito.
Un altro esempio possono essere i tanti siti di e-commerce che ci sono in giro. Questa volta il sito propone una serie di prodotti a cui l’utente dovrebbe essere interessato. Qui il guadagno è sicuramente maggiore perchè ogni giorno possono essere venduti centinaia, se non migliaia, di prodotti di varie fasce di prezzo.

Guadagnare con un sito web all’inizio può risultare poco gratificante, per via degli introiti bassi. Però bisogna anche pensare ai contenuti e all’ottimizzazione SEO degli stessi perchè un contenuto ben posizionato sui motori di ricerca permette di ricevere molto più traffico e, di conseguenza, genera un guadagno maggiore.

Di Marco Nisticò

Sviluppatore informatico, cerco sempre di stare al passo con i tempi in un mondo ormai circondato dalla tecnologia.

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